giovedì 8 marzo 2012

PROPOSTA PROGRAMMATICA N. 8 - TURISMO - CITTÀ ALBERGO

8) - TURISMO - CITTÀ ALBERGO

Alcamo si trova al centro di un territorio meraviglioso sotto tutti gli aspetti. Il nostro clima è mite per almeno otto mesi l’anno, i collegamenti autostradali sono gratuiti, i collegamenti aerei sono garantiti da due aeroporti a meno di mezz’ora di macchina e lo stesso vale per i collegamenti navali; tutto il territorio di Alcamo e del suo circondario è ricchissimo di splendidi gioielli ambientali, monumentali, urbanistici, archeologici e culturali che, fra l’altro, sono spesso scarsamente conosciuti ed apprezzati perfino da noi ‘locali’, per non parlare dei potenziali turisti.

Le caratteristiche menzionate, che rendono unico il nostro territorio, dovrebbero farne un formidabile centro turistico capace, da un lato, di dare ai noi alcamesi una corretta percezione della ricchezza della nostra storia e del nostro patrimonio artistico e culturale (in poche parole, darci più ragioni per amare e rispettare la nostra città) e, dall’altro, di attirare visitatori e creare ricchezza diffusa ed occasioni di lavoro. Mancano però le cose essenziali per fare turismo: le strutture ricettive, senza le quali non ci può essere turismo, e gli spazi per creare tali strutture.

Alcamo, per la sua storia fatta di mancanza di pianificazione territoriale e di assenza di controllo, si trova oggi ad avere un edificato di molto superiore alle esigenze abitative dei suoi cittadini, piena di costruzioni non abitate e molto spesso non rifinite che la rendono poco gradevole e che costituiscono un grosso peso economico per i proprietari, che devono fare fronte a tutte le spese e le tasse su fabbricati che, magari, nemmeno utilizzano.

Questi fabbricati possono essere trasformati nel tempo e in funzione delle prospettive di crescita turistica, in strutture ricettive diffuse sul territorio.

Compito dell’Amministrazione Comunale dovrà essere quello di guidare, incentivare e controllare questa trasformazione.
In particolare si dovrà:
  • Semplificare tutti gli aspetti burocratici legati al cambio di destinazione d’uso degli edifici;
  • Rivedere e rendere funzionale il regolamento per la città albergo che è stato già adottato anni addietro ma che contiene delle disposizioni che lo rendono inutilizzabile e che non è stato mai reso operativo;
  • Dare dei significativi contributi per incentivare la trasformazione edilizia ad uso turistico, così come è già previsto nel regolamento suddetto;
  • Sponsorizzare adeguatamente l’iniziativa della città albergo.
  • In questo modo saranno recuperati tanti edifici oggi abbandonati; si avvierà una sana politica turistica che porterà ricchezza e posti di lavoro per i nostri giovani; tutta la città diventerà più dinamica e accogliente.

A sostegno di quanto detto sopra, l’amministrazione comunale si impegnerà a costituire un ufficio turistico comunale che servirà:
  • Da sportello pubblico al quale turisti e visitatori potranno rivolgersi per ricevere informazioni e suggerimenti;
  • Da sportello pubblico cui turisti e visitatori potranno rivolgersi per sporgere reclami rispetto al servizio ricevuto da esercizi commerciali e turistici in città od anche semplicemente per dare suggerimenti all’amministrazione comunale ovvero per manifestare la propria soddisfazione per i servizi ricevuti;
  • Da coordinamento per tutte le attività/manifestazioni di tipo turistico/sportivo;
  • Da organo di vigilanza sulle attività turistiche incluse nel programma ‘Paese Albergo’;
  • Da pungolo per la costituzione di un coordinamento di tutti gli uffici dello stesso tipo del Golfo di Castellammare che avrebbe l’obiettivo di realizzare e gestire un portale web del Golfo, nel quale saranno inserite tutte le manifestazioni locali e provinciali, nonché tutte le attività di tipo turistico convenzionate.

L’amministrazione comunale si impegnerà altresì, ad avviare la tanto attesa Enoteca Regionale realizzata dentro il Castello dei Conti di Modica, dando spazio a piccoli artigiani per la creazione di botteghe aperte che servano a pubblicizzare l’artigianato locale.

L’amministrazione si attiverà infine per approvare l’organizzazione degli eventi culturali, musicali, (per esempio il Summertime Blues Festival) sportivi, ecc., almeno sei mesi in anticipo, in modo da dare alle agenzie locali l’opportunità di pubblicizzare gli eventi e dar modo alle stesse di organizzare la ricezione dei visitatori.

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